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Editoriale | Marzo 2011


Federica Di Carlo, Test d'identità (2010)

Federica Di Carlo (www.federicadicarlo.com) è nata a Roma il 23 gennaio 1984. Vive e lavora tra Roma e Barcellona. Iscrittasi all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2003, al secondo anno ha ottenuto una borsa di studio Erasmus alla Escola Massana di Barcellona. Ha frequentato il terzo anno di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e concluso il suo percorso di studi a Roma, conseguendo la laurea nel 2007.Tra le sue mostre personali, ricordiamo Test d’Identità, a cura di Federica Alderighi,  alla Torretta Valadier (22-28 gennaio 2010), I Saltatori, a cura di Valentina Bernabei, alla Casa Internazionale delle Donne (13 gennaio- 8 febbraio 2011).


 

Già il 7 marzo Exibart aveva comunicato ai suoi fedeli lettori che il sito stava subendo rallentamenti, dovuti (dicevano) a questioni tecniche e aggiornamenti del software, niente di più scontato. E sì, perchè il 9 marzo − lo avrete sicuramente già letto − esattamente due giorni dopo, alle ore 21.38 sbarro gli occhi davanti al mio pc, perchè leggo su Facebook che la redazione di Exibart è stata 'decapitata'.
Massimiliano Tonelli
e Giovanni Sighele, rispettivamente direttore editoriale e direttore responsabile, annunciano il loro licenziamento da parte della loro rivista! Una delle accuse è il 'grave inadempimento' lavorativo all'interno della testata. Tutto è passato nelle mani dell'azionista di maggioranza Emmi S.r.l. (Edizioni Multi Modali Italiane), ovvero la casa editrice che edita Exibart.

Sarà tutto un caso? Chissà, quello che si evince però è che stiamo cadendo sempre più in basso, in primo luogo dal punto di vista culturale, questo è chiaro. I due direttori però non si danno per vinti e Tonelli afferma subito di voler dar vita a un progetto ancor più 'efficace, impeccabile e antipatico'! Staremo a vedere cosa bolle in pentola, vero è che al giovane direttore (classe '78) non gli manca la parlantina...che voglia anche darsi alla politica?

Ad ogni modo, ho sempre percepito marzo come un mese di rinnovamento e di rinascita, almeno per gli animi offuscati dall'inverno, ma questa volta anche un mese che matura nuove energie e prospettive.

Viviamo in una città che ci dà del filo da torcere, sia per le grandi distanze, sia per difficoltà di spostamenti, ma Roma guarda sempre avanti, o almeno ci prova.
La crisi d'identità che ci travolge, dovuta alle innumerevoli notizie che ci ammorbano ogni giorno, ancora non mette a repentaglio la creatività o la voglia di creare canali alternativi, nuove piattaforme e nuove idee. In questa direzione, la Provincia lancia un libro, già annunciato nel  2010 nelle pagine di Next Exit e in collaborazione con Fefè Project; ora anche magazine on-line e social network.

Tutto questo è Roma Creativa, dove la parola d'ordine è 'fare rete', unire le diverse realtà e forze per essere parte di un territorio d'incontro. L'obiettivo? Mappare il nuovo corso della scena artistica capitolina, quindi pronti, partenza, via! Collettivi, movimenti, associazioni, insomma chi produce e chi porta cultura è invitato a segnalarlo al blog.

In seno a questo progetto nasce anche il sito di Roma Provincia Creativa, dove si possono trovare informazioni generali su bandi, luoghi di cultura maggiormente attivi della città e tanto altro ancora.
Questa e d'intenti non ci fa altro che ben sperare perché le nuove realtà, anche se piccole, hanno ancora molto da dire e da fare per l'arte contemporanea.

Si è appena concluso Reload, cui già nel mese scorso avevamo dedicato uno speciale: questa volta, per chiudere in grande, abbiamo approfondito ulteriormente l'argomento con l'intervista di Laura Giorgini a Eliana Heredia, protagonista dell'ultimo appuntamento espositivo. Sono altre le interviste che vi proponiamo questo mese: Nicoletta Guglielmucci e Noemi Montanari hanno infatti conversato con l'artista rumeno Dan Perjovschi, autore di una grande opera murale all'interno della sala Enel al Macro che l'ha visto impegnato tutto il mese di febbraio, mentre Carmela Rinaldi ha intervistato Federica Di Carlo, cui abbiamo dedicato la copertina di marzo.
Per dare spazio a riflessioni e confronti sull'arte che si sviluppa a Roma, come sempre abbiamo fatto un giro per le gallerie. I nostri 'sguardi' si sono soffermati su: Ingresso Pericoloso, Studio Stefania Miscetti, Galleria Del Prete, Galleria Giulia, Marie Laure Fleisch, z20, Mondo Bizzarro e Galleria Cesare Manzo.

Siete pronti ad accogliere la primavera? E allora via alle idee!

Simona Merra

Si è appena concluso Reload, a cui già nel mese scorso avevamo dedicato uno speciale, questa volta volevamo approfondire ulteriormente l'argomento per chiudere in grande e per noi Laura Giorgini ha intervistato Eliana Heredia e/o a Netherworld, protagonisti dell'ultimo appuntamento di mostre. Sono altre le interviste che vi proponiamo questo mese: Nicoletta Guglielmucci ha infatti intervistato l'artista rumeno Dan Perjovschi che ha dato vita a una grande opera murale all'interno della sala Enel al Macro, che l'ha visto impegnato tutto il mese di febbraio e Carmela Rinaldi ha intervistato Federica Di Carlo a cui abbiamo dedicato la copertina di marzo.
Per quanto riguarda le gallerie, i nostri 'sguardi' si sono soffermati su: Ingresso Pericoloso, Studio Stefania Miscetti, Marie Laure Fleisch, z20, The Gallery Apart, Mondo Bizzarro e Galleria Cesare Manzo.
 

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