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Andrea Papi, Studio sul movimento #3 (2008)
Andrea Papi (1978) è nato a Roma, dove vive e lavora. Ha studiato alla Vision Photo Agency di Roma e ha poi iniziato a collaborare come assistente della fotografa di moda Roberta Krasnig. Le fotografie di Andrea ci mostrano luoghi senza storia e senza tempo, immagini ‘intime’ che nascono da una sorta di automatismo percettivo, rifuggendo qualsiasi tipo di logica e svincolando lo sguardo dello spettatore da una lettura univoca e da un significato prestabilito, lasciandolo libero di abbandonarsi al proprio flusso emotivo.
‘Aprile, dolce dormire’ recita un famoso proverbio popolare.
A parte il tepore primaverile, l’atmosfera d’incertezza che ci circonda lascia ben poco spazio ai sonni dolci e tranquilli che questo mese dovrebbe riservarci. Viviamo in un Paese che, proprio mentre festeggia i suoi 150 anni di Unità, si trova ad affrontare costantemente scandali di ogni sorta che sotterrano l’orgoglio nazionale; un Paese in cui spesso facciamo fatica a riconoscerci e in cui, nonostante ci sia il 50% delle opere d’arte esistenti al mondo, parlarne può sembrare, agli occhi di qualche ‘buon intenditore’, fuori luogo e patetico perché «con la cultura non si mangia».
Eppure, noi vogliamo continuare a farlo per reagire al degrado che ci circonda, perché crediamo che sia preferibile l’indigestione al digiuno culturale e perché l’arte non è semplice contemplazione ma è soprattutto un riflesso della società.
E mentre un ministro dei Beni Culturali va e l’altro viene, i nostri occhi sono vigili e il nostro sguardo attento e, sebbene sia aprile, noi non dormiamo, ma elaboriamo progetti per la bellissima città in cui viviamo, sperando che sboccino come i fiori a primavera e scongiurando il rischio che qualcuno li sradichi.
Intanto, come è nostra consuetudine, cercheremo di tenervi svegli con proposte interessanti, tentando di avvicinarvi a quel sottobosco dell’arte pieno di potenzialità che è nostra missione far emergere.
La copertina di questo mese è dedicata ad Andrea Papi, con il quale abbiamo collaborato in occasione della rassegna Ciao Pierpà 2010.
In questo numero vi porteremo negli spazi della Galleria Valentina Bonomo, della VM21, della Monitor, della CO2, dello Spazio Cerere, della Federica Schiavo Gallery e della Gagosian, mentre Valentina Fiore ci condurrà negli studi di Piano Creativo in occasione dell'apertura al pubblico del 16 aprile.
Ma le sorprese non finiscono qui! Oltre alla consueta rubrica di Lino Strangis, sarà inaugurata la nuovissima sezione dedicata alla fotografia curata da Valeria De Berardinis.
Dunque, svegliatevi dal letargo e uscite … naturalmente solo dopo aver letto!
Carmela Rinaldi
