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Tv Boy in Pop Remixes - Aforisma al sistema dell’arte

“L’arte per me deve parlare del contemporaneo, basta con l’arte ermetica con la puzza sotto il naso, basta con l’eccessivamente concettuale”. Così si esprime Tv Boy, pseudonimo dell’artista italiano, di origine palermitana, Salvatore Benintende che lavora e vive a Barcellona, patria del graffito e del liberismo espressivo. L’artista osa e sa osare, senza ritegno o paura di denunciare; la sua arte, apparentemente innocente e allo stesso tempo divertente, dinamica ed esplosiva nel colore e nel movimento, osserva il mondo giocoso della società dell’immagine e ne tira fuori l’espressività come attrito di  un gesto da ripercorrere ancora e ancora. La mostra di Tv Boy intitolata  “Pop Remixes”   rivisita i concetti Pop elencandone i motivi ormai ben consolidati. La sua non è peṛ un’arte ripetitiva di tale andamento stilistico, ma un modo nuovo di interpretarlo attraverso il ben noto personaggio fumettistico con la testa a forma di televisore che spiega e dispiega i concetti moderni. La sua denuncia è rivolta ai sistemi e alle correnti stabili, apparecchia un universo avvolto nel presente più immediato alla ricerca di nuovi episodi chiave da unire ad una strabiliante sperimentazione tecnica. Orchestra un linguaggio televisivamente ancorato sul consumo di massa in cui l’oggetto prende consapevolmente posto ed inserisce il suo reclamo alla libertà. Difficile non innamorarsi delle sue opere vivaci nelle composizione, rivelatorie di messaggi a prima vista invisibili. Adattabile in molti contesti odierni, l’opera di Tv Boy si inserisce ed è presentabile su qualunque superficie del nostro tempo, costruisce la sua politica sua una decostruzione e riduzione del mondo aristocratico ed eremita. Oggi artisti come Fabrizio Fontana e Tv Boy si disperdono nella società più umile, quella ingannata, illustrano e palesano un’indagine dissacratoria dell’arte, presentano le icone del gioco, del cartone, del fumetto, senza chiedere di esserne parte, ma dissimulandone la visione su concetti apparentemente innocenti. L’arte di Tv Boy, presentata alla CO2 Contemporary Art e curata da Gianluca Marziani, elabora un percorso a parete scenograficamente reso spettacolare, al centro della stanza compare un’installazione: cumulo di terra su cui dialogano due sculture dell’artista. Mi colpisce l’abilità tecnica, espressiva e linguistica che l’artista riesce a consolidare ad un modo che solo a primo impatto potrebbe risultare banale e ripetitivo, ma che invece segnala un forte messaggio collettivo ed innovativo, sinonimo di grande intuizione artistica dell’attuale più immediato.

Geoffrey Di Giacomo


Tv Boy - Pop Remixes

a cura di Gianluca Marziano

dal 7 febbraio al 28 marzo 2009

CO2 contemporary art, Borgo Vittorio 9b - Roma

www.co2gallery.com

 

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