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RUBRICA | Impertinenze

Non si parla di destra o sinistra ma di buon senso e lungimiranza. L’arte non dovrebbe essere trattata in senso politico né essere un vessillo di una o dell’altra parte. Dovrebbe essere riconosciuto il suo valore oggettivo e – permettetemi - universale. Fare dell’arte una mera questione politica è quanto di più sbagliato si possa fare per l’arte stessa e il nostro presente (già tanto problematico).

L’invenzione è quanto di più libero esista, ce lo hanno insegnato artisti dopo artisti. Guai a chi vuole farne una bandiera e a chi la tratta come un fazzoletto sporco.

Domandarsi oggi da che parte stare preoccupandosi delle sorti dell’arte significa non aver appreso niente da questa che simili domande non se lo pone; ed è anche molto triste, così come è triste vedere una certa politica che ci gioca come l’economia quando in realtà ha a che fare con qualcosa di assolutamente oggettivo e innegabile come un diritto umano: questo è!

Fabrizio Manzari

 

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