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Cartes de Visite - in progress ©Pablo Mesa Capella

sguardo contemporaneo ha concluso il ciclo di appuntamenti targati Pastificio_lab con il progetto Cartes de visite. Materia sensibile che, estendendosi nello spazio urbano, ha apertamente ricercato un dialogo con il quartiere di San Lorenzo.
Da un’idea di Pablo Mesa Capella, Cartes de visite. Materia sensibile nasce da una ricerca intensiva di fotografie in piccolo formato recanti informazioni sulla persona ritratta. Provenienti da mercatini di mezza Europa, le ‘cartes de visite’ si caratterizzano come fotografie di piccolo formato scambiate all’occasione di una visita di lavoro o di cortesia; immagini anonime, che si colorano dei dettagli sonori di gesti e storie quotidiane in cui si possono riconoscere le proprie vicende personali, il proprio racconto.

Il cortile interno della Fondazione Pastificio Cerere ha ospitato l’installazione site specific in cui queste immagini anonime, frammenti di storie private abbandonate al caso, sono state recuperate dall’artista e interpretate al fine di riscattarne la memoria, traslandole su un piano più universale e condivisibile.
All’esterno, il percorso tracciato nel quartiere e guidato dalle voci narranti degli abitanti, ha fatto riemergere la memoria di San Lorenzo che, nell’ultimo quarto di secolo, ha visto completamente cambiare i connotati di chi la vive. L’artista ha raccolto per mesi le testimonianze dirette (anziani, negozianti, immigrati o studenti fuori sede), mappando in questo modo le diverse realtà di un luogo denso di storia e di storie; il vissuto dei racconti e delle fotografie – talvolta ironico, talvolta drammatico – diventa così ‘materia sensibile’ che invade silenziosamente le vie del quartiere.

I vari ‘punti di ascolto’ del progetto, disseminati tra le vie di San Lorenzo, sono stati resi fruibili sia attraverso l’uso di audioguide distribuite gratuitamente presso la Fondazione Cerere, sia attraverso una mappa sensibile da cui ascoltare online in streaming tutte le tracce audio, disponibile online anche oltre la chiusura del progetto. Nel corso del progetto sono state organizzate visite guidate, anche notturne, con la partecipazione degli abitanti del quartiere e con i protagonisti delle storie raccolte dall'artista. Inoltre, la mostra è rientrata all'interno della programmazione di iniziative capire, conoscere e non dimenticare… organizzata in occasione della commemorazione per il memoriale del 70° anno dal bombardamento del 19 luglio 1943.

CLICCA SULL'IMMAGINE PER SCARICARE LA MAPPA

TRACCIA 0 Inizio Percorso Cartes de Visite. Materia Sensibile | Ambient San Lorenzo, cortile Fondazione Pastificio Cerere  (17’37’’)
TRACCIA 1 Mario e Franca Una vita insieme, Piazza dei Sanniti 42  (06’17’’)
TRACCIA 2 Susanne Un’artista e il suo atelier, Piazza dei Sanniti 42  (07’12’’)
TRACCIA 3 Franca Ridateci le nonne e uno spazio per la cultura, Piazza dei Sanniti 9/A  (08’20’’)
TRACCIA 4 Lidia Il poeta di San Lorenzo, Via dei Sabelli 167  (07’21’’)
TRACCIA 5 Vanda La Fonderia Bastianelli, Via dei Sabelli 104  (08’14’’)
TRACCIA 6 Antonio L’antica cucina romana, Via dei Reti 18  (02’57’’)
TRACCIA 7 Franco Respirando la polvere, Piazzale del Verano 93  (04’40’’)
TRACCIA 8 Marilena e Valerio La forza di una nonna, Via Tiburtina 198  (07’09’’)
TRACCIA 9 Elisabetta Tra guerra e miseria: un amore troncato, Casa della Memoria,Via Tiburtina 163 incrocio con Via dei Dalmati  (03’27’’)
TRACCIA 10 Alberto Anni di piombo, fra manifestazioni e pizza, Via Tiburtina 119  (03’54’’)
TRACCIA 11 Assunta Una generazione di fioristi, Via Tiburtina 140  (02’17’’)
TRACCIA 12 Aurora San Lorenzo a metà, Via Tiburtina 113 - Villa Mercede  (05’38’’)
TRACCIA 13 Enzo Un’infanzia sui treni, Piazzale Tiburtino 31  (04’01’’)
TRACCIA 14 Sydney Il cuore caldo di San Lorenzo, Via dei Volsci 35  (03’09’’)
TRACCIA 15 Massimiliano Un ritrovamento freak, Via degli Equi 49 - angolo Via dei Sabelli  (03’54’’)
TRACCIA 16 Livia  Una vita in tasca, Via dei Sabelli 60 - angolo Via dei Latini  (10’08’’)
TRACCIA 17 Susanna Dalla città alla campagna, Via dei Volsci 57  (03’ 51’’)
TRACCIA 18 Mario Semo regazzi fatti cor pennello, Via dei Volsci 56  (05’05’’)
TRACCIA 19 Lucà C’hanno imparato a vive…, Via dei Volsci / angolo Piazza dell'Immacolata - mercato (02’41’’)
TRACCIA 20 Angelo La mia passione per il mare, Via dei Volsci / angolo Piazza dell'Immacolata - mercato (01’38’’)

Pastificio_lab#7 Cartes de visite. Materia sensibile è stato realizzato in co-produzione con lasituazione ACT, si avvale della partnership tecnica di Antenna International, di Sauro Allestimenti e della sponsorizzazione tecnica di Martini Royale.

Si ringraziano inoltre: Giuliano Catalli, Michele Salvaneschi, Giovanni Attili, Gabriele Manieri, Alessia Zarzani.

Pablo Mesa Capella nasce a Málaga (Spagna) nel 1982. Laureato in Regia scenica e drammaturgia prima e in Comunicazione audiovisiva poi, si dedica al teatro curando regia e scenografia di spettacoli e di performance artistiche.  Questi primi anni formano la sua concezione estetica sull’arte plastica e le installazioni, e gli valgono diversi premi di regia e scenografia al Concorso MálagaCrea. Dal 2010 lavora e vive a Roma, dove prosegue la sua ricerca artistica all’interno di mostre collettive e associazioni. Nel 2012 espone al Festival di arte contemporanea Seminaria Sogninterra (Maranola, Formia) e a MarteLive al Forte Portuense (Roma). Recentemente è stato finalista al Premio ArtGallery (2013, Milano). Le sue installazioni partono dall’esperienza teatrale per sviluppare attraverso le arti figurative un coinvolgimento emotivo e sinestetico tra opera e pubblico, in tutte le sue sfumature e complessità. pablomesacapella.blogspot.it