Sei qui: Home Progetti CAMPO DI-VERSI | 2018
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size
Cerca

www.sguardocontemporaneo.it

Campo di-versi: Ivan per Liberi Nantes
a cura di sguardo contemporaneo

18 maggio 2018 | Campo sportivo XXV Aprile, via Marica 80 (quartiere Pietralata, Roma)
In occasione di Liberi Nantes Fest (18-20 maggio 2018)

INVITO _|_COMUNICATO STAMPA_|_EVENTO FACEBOOK _|_PROGRAMMA GENERALE

Il Campo Sportivo XXV Aprile accoglie l’arte contemporanea con Campo di-versi, intervento del poeta e artista di strada Ivan Tresoldi, curato da sguardo contemporaneo e realizzato in occasione della festa dei dieci anni di Liberi Nantes, associazione sportiva dilettantistica che gestisce il campo e che da dieci anni promuove e garantisce la libertà di accesso allo sport a rifugiati e richiedenti asilo politico.

Il XXV Aprile è un campo sportivo storico nel cuore della borgata di Pietralata a Roma, simbolo dell’identità culturale e dell’aggregazione sociale di un quartiere popolare già raccontato da Pasolini, da Moravia e dalla Morante. L’artista è stato invitato a tradurre in parole le storie e le emozioni custodite in questo luogo, per renderle pubbliche, condividerle e ispirare, attraverso di esse, una visione collettiva. Comporre versi che veicolano i sogni, gli incontri, le voci diverse che animano quel perimetro di terra battuta nella periferia romana, riconoscendo il valore di ognuna e l’unicità di ogni individuo che attraverso la parola, come attraverso un calcio al pallone, si esprime e si riconosce all’interno di una comunità.

Ivan, durante i laboratori che si terranno nei giorni precedenti l’inaugurazione, raccoglierà racconti, suggestioni e parole dei ragazzi della squadra che da dieci anni si allena e gioca a calcio e delle ragazze che da qualche mese svolgono attività sportive gratuite al campo grazie al progetto europeo S(up)port Refugees Integration. Ascolterà le voci del quartiere e di coloro che supportano e dialogano con Liberi Nantes e coinvolgerà  anche gli studenti del vicino liceo artistico Enzo Rossi in una riflessione sull’importanza del linguaggio e delle parole. Il muro che costeggia l’ingresso al Campo XXV Aprile si trasformerà così in una pagina scritta a più mani, impressa da una pluralità di voci, risonante di molteplici pensieri ed emozioni, accogliendo lo sguardo del visitatore in un luogo che fa della diversità una ricchezza, simbolo di una città plurale e multiculturale.

Ivan seminerà parole nel campo per farlo rifiorire in un’opera artistica collettiva, inaugurando Liberi Nantes Fest, un programma di tre giorni (18 - 20 maggio) ricco di eventi, sport, musica, incontri, reading, arte e teatro, all’insegna del dialogo e dell’intercultura, per aprire questo luogo speciale della borgata storica di Pietralata all’intera città e condividere un sogno lungo dieci anni.

In occasione dell’inaugurazione del 18 maggio, alle ore 18.00, si svolgerà al campo la presentazione del lavoro di Ivan con una riflessione più ampia su poesia, arte urbana e accessibilità culturale, in cui dialogheranno con l’artista: Stefania Vannini (esperta di arte contemporanea), Piero Vereni (Università di Tor Vergata) e i curatori dell’associazione sguardo contemporaneo.


Ivan Tresoldi
Poeta e artista, Ivan nasce il 12 maggio 1981, alla periferia sud di Milano. Dal 2003 assalta la strada a colpi di poesia. Oggi è considerato il riferimento per il movimento della Poesia di Strada, agire poesia che spezza il confino elitario della poesia riportandola tra la gente. Nel 2007 è tra i protagonisti di “Street Art Sweet Art”, collettiva di street art che raccoglie oltre 60.000 presenze in poco più di un mese; nel giugno dello stesso anno è invitato al XII Festival Internazionale della Poesia dell’Avana, Cuba. Nel 2009 la sua personale presso lo Spazio Oberdan di Milano conta 5.500 visitatori in 28 giorni. Ha viaggiato portando con sè la sua poesia per l’Europa, Haiti, Chiapas, Cuba, Mali, Sud Africa, Santo Domingo, Libano, Palestina e New York. Espone, tra i molti, al Mart di Rovereto, al PAC di Milano, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al Tina.B di Praga, alla Cité du Soleil ad Haiti, a Faqra in Libano. Tra il 2010 ed il 2012 è invitato al Festival Internazionale di Poesia di Genova, assalta le strade di Firenze, Ferrara, Verona, Napoli, Parigi, Berlino, Bucarest, Bruxelles, Pristina, Angers, Ramallah. Scrive per Linus, Smemoranda, Emergency e Radio Popolare. Partecipa alla Biennale di Architettura di Venezia, è testimonial al Premio Campiello, dipinge a Palazzo Marino di Milano, espone a Berlino, Monaco, Parigi. Nel maggio 2013 si fa promotore del Primo Festival di Poesia di Strada in Italia, raccogliendo realtà estere ed italiane attorno al tema del “pubblicare per rendersi pubblici”, con una tappa a Roma in collaborazione del quartiere popolare del Trullo. Nell’ottobre 2013 gli viene dedicata la copertina della “LaLettura”, inserto culturale domenicale del Corriere della Sera, a cui segue una collettiva presso la Triennale di Milano con alcuni tra i grandi protagonisti del panorama dell’arte contemporanea internazionale. Nel 2014 riceve incarichi per la realizzazione di decorazioni e opere pubbliche in numerose città italiane da, tra i molti, il Comune di Milano, il Governo Sudafricano, l’Archivio Diocesano Lombardo, la Regione Puglia, dalla Fondazione Enzo Jannacci. Nello stesso anno organizza e produce a Milano Superground, il primo co-lavoro in Italia dedicato all’arte e la creatività underground, critica e sociale. Tra le altre attività artistiche si distingue come cantante e attore per la band Rete Urbana Milanese, collettivo animato di alcuni importanti musicisti del panorama italiano ed internazionale, del gruppo rock Amar*core, del progetto solista Ivan Drago. Nel 2015 è co-fondatore di Artkademy, agenzia di produzione artistica e collettivo creativo, attiva sul territorio nazionale ed europeo, in collaborazioni con alcune delle maggiori istituzioni museali, fondazioni, imprese, movimenti culturali nazionali ed internazionali. Tra il 2015 ed 2016 continua la sua attività artistica, legge i Canti dell’Inferno della Divina Commedia in scuole e teatri, continua la scrittura della sua poesia, e la produzione eventi e artisti legati al panorama dell’arte pubblica/urbana, tra Milano, Roma, Brescia, Taranto, Londra, Città Di Castello, Roma, Spoleto, Napoli, Mendrisio, Firenze per ricordare alcune tappe tra le più significative. Sempre. Oggi promuove in Italia ed all’estero eventi d’arte e cultura dedicati a realtà creative, alternative e solidali: www.i-v-a-n.net


Liberi Nantes
Liberi Nantes nasce nel 2007 come l’unica Associazione Sportiva Dilettantistica in Italia che promuove e garantisce la libertà di accesso allo sport a rifugiati e richiedenti asilo politico, offrendo a donne e uomini in fuga da paesi in guerra e da situazioni umanitarie drammatiche un’occasione unica di evasione, di recupero della dignità umana, di ricostruzione personale e dei rapporti di amicizia e di fiducia nel prossimo. Dal 2010 l’associazione gestisce il XXV Aprile, un campo sportivo storico nel cuore del quartiere popolare di Pietralata a Roma; porta avanti un’attività di recupero, riqualifica e di restituzione dello spazio al quartiere e alla città, rispondendo alla sua vocazione originale di fulcro dell’identità culturale e dell’aggregazione sociale di Pietralata. Liberi Nantes è attualmente impegnata in 3 attività stabili: una squadra di calcio che dal 2007 partecipa al Campionato di III Categoria, un gruppo escursionistico e una scuola di italiano gratuita per stranieri; oltre ad occuparsi di attività sportive per donne rifugiate e minori stranieri non accompagnati e di altre molteplici attività. L’associazione già dal 2015, con la performance teatrale prodotta dal Teatro di Roma e realizzata al Campo Sportivo XXV Aprile dal regista teatrale Giorgio Barberio Corsetti, ha cominciato a vestire abiti diversi da quelli meramente sportivi. Nel 2016 il Museo MAXXI di Roma ha coinvolto Liberi Nantes nella realizzazione di “Freedom of Movement”, un progetto degli artisti Nina Fischer e Maroan el Sani che rievoca la maratona olimpica di Roma 1960, in cui l’etiope Abebe Bikila conquistò la prima medaglia d’oro del continente africano correndo a piedi nudi e divenendo mito sportivo e simbolo dell’Africa che si liberava dal colonialismo. L’11 Marzo 2017 la video-installazione è stata inaugurata al Museo MAXXI. Nel 2017 la collaborazione con il Teatro di Roma si è rinnovata attraverso la partecipazione come partner al bando Migrarti del Ministero dei Beni Culturali.


INFORMAZIONI

Campo di-versi: Ivan per Liberi Nantes, a cura di sguardo contemporaneo
Inaugurazione 18 maggio 2018 ore 18.00 | Campo sportivo XXV Aprile, via Marica, 80 - Roma
Come arrivare: metro B (direzione Rebibbia), fermata Pietralata; bus n°111 (direzione Sacco), fermata Marica
Orari apertura Campo XXV Aprile: martedì-venerdì h 16 - 21, sabato h 12 - 16, domenica h 10 - 14
Per maggiori informazioni: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. / Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
sguardo contemporaneo: Carmela Rinaldi +393406343879 / Nicoletta Guglielmucci +393932231307
Liberi Nantes: Paola Varricchio +393391840661