Fran Zisco - V U O T U R E
viaggio nei luoghi svuotati dalla contaminazione
a cura di Sguardo Contemporaneo
dal 27 marzo al 2 aprile 2010
Lab51 - Via degli Ausoni 47 (San Lorenzo) Roma
«C’è qualcosa, quando esci di casa. C'è qualcosa nelle strade, c'è qualcosa nell'aria; qualcosa che ti si appiccica addosso e che respiri, che ti entra nelle ossa. C'è qualcosa che aliena i paesaggi, che muta le persone. C'è il non c'è niente. VUOTURE».
Fran Zisco descrive frammenti di una quotidianità attraversata da scenari onirici e sospesi. I suoi lavori nascono da un tratto veloce e immediato ma sempre attento alle sfumature e ai dettagli, provenienti sia dalla sua immaginazione che dall’osservazione diretta della realtà. Un 'viaggio nei luoghi svuotati dalla contaminazione', come afferma lo stesso artista, immersi in un silenzio assordante, un’atmosfera densa di inquietudini quanto rarefatta, distante dai rumori del quotidiano ma non per questo lontana dalle sue urgenze e dai suoi punti interrogativi. Inquinamento, solitudine, vuoto, paura per il futuro, sono gli aspetti che si riscontrano nelle opere dell’artista che esplora il suo immaginario attraverso tecniche diverse ispirandosi all’arte dell’illustrazione.
Fran Zisco (Francesco Orazzini): nato a Livorno nel 1987, nel 2010 si è diplomato presso il Dipartimento di Arti Visive (Illustrazione e Animazione Multimediale) dello IED - Istituto Europeo di Design di Roma. Nel novembre 2009 arriva finalista all'interno del concorso myDetour 5x5 indetto da Moleskine per La Feltrinelli ed il suo lavoro è stato esposto all’interno di Dak’ Art 2010 - Biennale de l’Art Africain Contemporain. Nel settembre 2010 risulta finalista all'interno di FestArte Videoart Festival partecipando alla mostra collettiva allestita per l'occasione al MACRO Testaccio. Per maggiori informazioni www.francesco-orazzini.com
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