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Viviamo del web e con il web, ormai siamo invasi da blog e simili ma anche le pagine di Google Earth e Google Maps scorrono davanti ai nostri occhi quasi tutti i giorni, abbiamo la possibilità di attraversare una città e ammirare i suoi monumenti trascinando un omino giallo con il cursore sulla mappa desiderata. Siamo davvero diventati succubi dello schermo o c'è una speranza? Un artista che forse pụ spiegarlo è Yorgo Manis, greco, molto giovane (Kavala, 1981 - vive a Londra) e alla sua prima personale italiana presso la CO2 Contemporary Art. Con il suo ciclo di opere chiamato (ROMA)2 , Yorgo Manis ci accompagna in una passeggiata virtuale nel suo Metaphysical Safari , attraverso oli di grandi dimensioni rielaborati direttamente da Google Street View, con le più famose vedute della capitale, il Pantheon, il Colosseo, Fontana di Trevi, P.zza S.Pietro, l'Altare della Patria, il Quirinale, la Basilica di San Paolo, tutte opere in mostra. Non più quindi realtà intesa come visione dal vero ma mediata dallo schermo elettronico e fatta a pittura, con tutti gli elementi che ne prendono parte intrappolati nella tradizionale tela, in questo caso ci si riferisce alle freccette di google street view che ci guidano nei percorsi per le strade delle città. La sua pittura peṛ non vuole estrapolare queste immagini e ricopiarle coś come sono, egli manipola l'immagine mantenendola riconoscibile,non dà ai suoi dipinti l'aspetto di cartoline standardizzate, queste potrebbero essere le fotografie della nostra mente in cui i monumenti si fondono con una natura primordiale, arcaica sostituendosi al traffico e quello che circonda una città. Facendo cị viene riproposto allo spettatore quello che l'artista chiama 'Romanticismo Cinico'. Egli ripropone un percorso mentale e psicologico come se ci trovassimo in un safari e vedessimo passare qua è là un animale. E' il safari metafisico di Yorgo Manis, l'andare oltre la semplice considerazione che quel dato monumento si trova a Roma e stabilire un'altra chiave di lettura grazie alla tecnica primordiale qual è la pittura. D'altronde lui stesso afferma:”Preferisco lavorare in chiave allegorica ed estrapolare fiabe e fantasmi evitando una dipendenza funzionale e immediata”. Altrettanto cinica è la riproduzione in serie dei libri di Amazon.com, compagnia di commercio americana di vendita di libri on-line diventata famosa in tutto il mondo. I 9 books from amazon non sono più identificabili come tali a parte che per la forma, vengono sospesi alla parete, assumono l'aspetto di piccoli quadri dipinti anch'essi a olio e ci danno l'idea di essere protagonisti di un percorso nella natura. Aspettiamo di vedere quali altri viaggi ci regalerà Yorgo Manis.
Simona Merra
Metaphysical Safari - Yorgo Manis
a cura di Giorgio Galotti
dal 18 settembre al 30 ottobre 2009
CO2 Contemporary Art , Borgo Vittorio 9/b - Roma
