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All’interno della splendida cornice del rione “monti” a Roma entro dentro un piccolo negozio, per lo più di abbigliamento, ma non solo…insieme c’è una mostra fotografica. È la retrospettiva delle fotografie di Nicolas Boissenot, musicista, viaggiatore, iconografo francese scomparso prematuramente nel 2007. Sono subito catturata dalla profondità delle immagini, in bianco e nero per lo più, che raccontano storie di bambini, di madri, di India, che vivono in estrema povertà, in un contorno di ombre, ma che si sgretola di fronte alla “luce dentro” dei loro sguardi, sorrisi, salti. La luce diventa la protagonista di molte delle immagini della mostra, non più utilizzata come semplice medium, ma come soggetto principale. A volte onnipresente nell’ambiente, a volte celata, è sempre attraverso la luce che riusciamo a scorgere la profondità di un particolare, in questo caso uno sguardo, in cui piacevolmente mi sono inabissata. Il progetto di “The House of Love and Dissent”, questo il nome dello spazio, è proprio quello di unire ogni forma di comunicazione e arte: si organizzano mostre, documentari, presentazioni di libri per progetti umanitari, tutto volto a sottolineare quanto ancora di buono si possa fare, si debba fare. Il progetto nasce parecchi anni fa, ma per mancanza di fondi non esisteva una sede stabile. Nel 2006 si stabiliscono in questo spazio (The House of Love & Dissent - via Leonina, 85 - Roma) che ha una storia bellissima: era un negozio che vendeva armi mentre adesso produce arte. Le fotografie di Nicolas Boissenot sono accompagnate da una scelta di immagini gentilmente donate da altri fotografi (Michael Ackerman, Gilda Aloisi, Marco Barbon, Marco Biondi, Emanuela Bongiovanni, Lorenzo Castore, Maurizio Cogliandro, Melania Comoretto, Enrico Datti, Stefano De Luigi, Philippe Dudouit, Guido Gazzilli, Roberta Krasnig, Alessandro Marongiu, Davide Monteleone, Francesco Patriarca Lorenzo Pesce, Mirai Pulvirenti, Ninni Romeo, Giuseppe Tornatore) i quali hanno documentato, ciascuno a suo modo, la magia della luce. Il ricavato della vendita delle opere esposte sarà devoluto all’Associazione Peter Pan Onlus che, nelle sue tre Case, offre accoglienza e sostegno ai bambini onco-ematologici provenienti da tutto il mondo in cura presso gli Ospedali Bambino Gesù e Policlinico Umberto I.
Chiara Ciucci Giuliani
L U C E D E N T R O - Nicolas Boissenot
Marco Barbon e Nathalie Santini - 7min Photography Projects
dal 4 al 18 giugno 2009
The House of Love and Dissent, Via Leonina 85 - Roma
